Anche
quest' anno il comune di Gravina in Puglia ci invita a partecipare
alla 722ma Fiera di San Giorgio. Fino a lunedì 25 Aprile i
riflettori sono puntati sulla Murgia, terra ricca di costumi e
tradizioni, una delle regioni italiane di maggior rilievo nel
settore trainante dell'agricoltura, che ha saputo affrontare a testa
alta il periodo di crisi portando un netto incremento delle
esportazioni.
Questa
Fiera è una delle poche sopravvissute e si celebra puntualmente ogni
anno in Aprile dal 1294. La sua longevità, la sua continuità e la
sua forza attrattiva si fondano sulle sue buone radici, costituite da
elementi geoeconomici, istituzionali e da particolari contingenze
storiche.
La
fiera di San Giorgio, oggi, non parla solo di agricoltura. Già
da diversi anni si è cercato di ampliare l' esposizione ad altri
settori per mantenere un costante movimento del mercato. Numerosi
spazi sono stati dedicati all' artigianato e all' arredamento,
prestando sempre maggiore attenzione ai particolari, alla
funzionalità, ai materiali e alle tendenze più recenti; al turismo,
puntando allo sviluppo della città di Gravina, pronta a presentare
la sua candidatura ufficiale al patrimonio dell' UNESCO per essere
inserita nei luoghi più attrattivi e visitabili della Murgia e della
regione Puglia; alla zootecnia, che fa riappropriare la città del
suo carattere natìo, presentando all' interno della fiera una
esposizione di animali provenienti da Puglia, Basilicata e Trentino
Alto Adige; al giardinaggio, presentando svariate qualità di piante
e attrezzature moderne e funzionali; e infine l' ultimo settore, ma
non il meno importante, quello della enogastronomia, amata da tutti
gli italiani alla ricerca dei sapori della nostra terra. Passeggiare
fra padiglioni della fiera è come perdersi nelle campagne murgiane
e scoprire tutte le specialità
che questa bella terra ci offre.
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